martedì 28 giugno 2005

Previdenza forense neccessita la continuita'?

PREVIDENZA FORENSE – REQUISITO DELLA CONTINUITA' NELL’ESERCIZIO DELLA
PROFESSIONE
La Corte interviene a sezioni unite risolvendo il contrasto esistente ed affermando che la Cassa forense non può negare la pensione di vecchiaia all’avvocato, affermando la mancanza del requisito della continuità nell’esercizio della professione, per il periodo anteriore a cinque anni dalla presentazione della domanda, se non ha a suo tempo proceduto alla revisione degli iscritti

lunedì 13 giugno 2005

Processo telematico

Da qualche tempo il programma per la redazione degli atti non è più disponibile sul sito istituzionale, forse perchè non conforme alle specifiche dello stesso ministero. Molti avvocati mi hanno chiesto di poterlo provare. Io non posso sperimentarlo poichè sui miei computer non è mai stato installato OFFICE di Microsoft (e sono ancora vivo), e sembra che il programma funzioni solo unitamente all'ultima versione del programma. In ogni caso ritengo assurdo che agli avvocati non sia consentito sperimentare un programma che fra pochi mesi saranno OBBLIGATI ad usare, senza che nulla venga detto in proposito.
In ogni caso per il momento lo metto a disposizione cliccando sul link quì sopra.
Ove il programma (che non sembra riporti alcun limite alla distribuzione) non debba essere distribuito, chiunque ne abbia interesse può far cessare la pubblicazione semplicemente mandando una mail o telefonandomi in studio.

Tutelati gli acquirenti dai costruttori......

Il consiglio dei Ministri del 10 giugno 2005 ha approvato il
DECRETO LEGISLATIVO: Disposizioni per la tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili da costruire, a norma della legge 2 agosto 2004, n. 210.

giovedì 9 giugno 2005

Goa finalmente riconosciuto il diritto alla indennità intera

Finalmente con sentenza 220 del 6 giugno 2005 depositata l'8 giugno 2005 è stata abrogata per incostituzionalità la norma che penalizzava i "GOA RICCHI" perchè con reddito da lavoro lordo superiore a 5 milioni al mese "nella parte in cui dispone che l'indennità fissa è ridotta del 50%" clicca sul link che segue per un modello di domanda da presentare al Tribunale nel quale si svolge la attività

realta' forense on line

MISURE URGENTI PER GLI SFRATTI
Il Governo, nella riunione del 20 maggio scorso, ha deciso
l'assegnazione di un contributo per i nuclei familiari
sottoposti a sfratto che abbiano a carico
ultrasessantacinquenni o portatori di disabilità grave, che
non dispongano di altra abitazione o di redditi sufficienti ad
accedere alla locazione di una nuova casa. I beneficiari del
contributo dovranno sottoscrivere, entro il 30 settembre 2005,
un nuovo contratto di locazione regolarmente registrato
oppure eleggere il proprio domicilio, per almeno diciotto mesi,
presso terzi. Il contributo messo a disposizione per ciascun
nucleo familiare sfrattato ammonta a circa 10 mila euro per chi
trova un altro alloggio e 5 mila euro per chi viene ospitato
presso terzi. Le misure d'emergenza riguardano le famiglie
delle città di Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze,
Roma, Bari, Napoli, Palermo, Messina, Catania, Cagliari,
Trieste e zone limitrofe.